L’ultima gara disputata in questo 2020 risaliva al 15 febbraio, poco prima che succedesse tutto quello che già sappiamo. Da allora più nulla. Ma il 12 e il 13 dicembre la squadra agonistica di danze accademiche Ritmomisto è potuta ritornare in pista e provare quelle emozioni che erano sopite da tempo.
Grazie allo sforzo della FIDS si è potuto infatti assistere alla ripartenza della danza sportiva: lo ha fatto dal Playhall di Riccione con una competizione multidisciplinare, di respiro nazionale. Più che una gara questi tre giorni sono stati, anche per volontà della Federazione Danza Sportiva, un simbolo di speranza. Oltre cinquecento atleti da tutta Italia che si sono sfidati in coreografie in singolo o duo, in diverse discipline.
Ritmomisto ha partecipato con la danza classica, il modern contemporary e lo show dance portando in pista 10 assoli con 8 atlete iscritte.
Grande successo nella danza classica con le allieve Giulia Scarpa e Giulia Biasiolli, quest’ultima classificatasi prima su 15 atlete, mentre Giulia Scarpa 7, entrambe con una variazione montata e perfezionata da Seydi Rodriguez. Essendo questa la prova generale per i campionati assoluti del 2021 e collocandosi in un momento storico in cui allenarsi non è più cosa semplice, l’associazione lavisana può dirsi pienamente soddisfatta.
Nel modern contemporary, seguito dalla coreografa Giulia Nichelatti, Sofia Frontuto “pressanota” doc, ha guadagnato un ottimo sesto posto su 37 atlete in gara con un emozionante assolo sulle note di “Gallo rojo, gallo negro” di Silvia Perez Cruz. La stessa Sofia si è classificata settima su venti atlete nello show dance, grazie a una performance ispirata dal famoso gabbiano Jonathan Livingston con coreografia di Ilenia Zamaldi. Nulla di fatto per le altre atlete in gara che hanno comunque regalato forti emozioni con le loro perfomance.
Nonostante la fatica, la dura battaglia e la tensione siamo grati di aver potuto rimettere piede su un palco e di averlo fatto in modo così speciale.